giovedì 30 dicembre 2010

Funziona a energia solare l'aereo che vola anche di notte

Il mito di Icaro narra che fu il calore del sole a sciogliere le ali di cera costruite dal padre, Dedalo, e a mutare in tragedia il sogno del primo uomo che voleva volare. Quasi a voler farsi perdonare quell’antico sgarbo, oggi è proprio il sole a permettere all’uomo di staccarsi dal suolo senza bruciare alcun carburante, senza inquinare ulteriormente un cielo già saturo di veleni. Stiamo parlando di un aereo mosso dall’energia solare: un “volo verde”, finalmente! Dietro il progetto del velivolo a energia solare ci sono Bertrand Piccard e André Borschberg, due svizzeri famosi nel mondo del volo, il primo per aver circumnavigato il globo in mongolfiera, il secondo per la triplice veste di ingegnere progettista, pilota d’aerei ed elicotteri, imprenditore di successo.

Le intuizioni geniali e un po’ visionarie del primo e le competenze del secondo hanno portato alla nascita di qualcosa che potrebbe dare il via a una rivoluzione ecologica nel mondo del trasporto aereo, responsabile insieme a quello terrestre dell’emissione di un terzo dei gas serra che stanno surriscaldando il pianeta: il nome da tenere d’occhio è Solar Impulse; così è stato battezzato il primo velivolo a energia solare che abbia mai solcato i cieli. Il decollo inaugurale è, infatti, av-venuto nel dicembre del 2009 ed è stato un successo.

Ma è recentissimo il primo vero trionfo dei due novelli argonauti: tra il 7 e l’8 luglio scorsi, il Solar Impulse ha volato ininterrottamente per 26 ore, decollando al mattino e atterrando il mattino seguente. Un’intera notte passata in cielo grazie all’energia solare accumulata nelle batterie incrociando a oltre 8.000 metri di quota durante il giorno, per sfruttare al massimo i raggi della nostra stella.

Articolo tratto dalla rivista Energia Solare & Rinnovabili di novembre 2010

Abbonati qui

Nessun commento:

Posta un commento